Le nostre Proposte di Viaggio su questo sito
CASCATA DEL CENGHEN
La Grigna ospita un vero gioiello naturale: la cascata del Cenghen.
TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE
Il sentiero della “Traversata Bassa” si sviluppa a mezza costa sul versante sud est delle Grigne, collegando i Piani dei Resinelli con la località Pialeral
SENTIERO ROTARY
Il sentiero Rotary, oltre ad essere un bellissimo percorso che si snoda sulle pendici del Resegone e del Magnodeno
DALLE TORRI DI FONTANEDO AL BORGO DI CORENNO PLINIO
Partiremo dalla località Rebustello a Colico per raggiungere le Torri trecentesche di Fontanedo: da lì il nostro percorso proseguirà fino al borgo di Corenno Plinio, un piccolo e suggestivo borgo medievale.
SUBLIMI EMOZIONI, IL CAMMINO DALLE ALPI A MILANO
Il Sentiero di Leonardo, dal passo del San Bernardino fino a Milano, toccando la Valle Spluga, Madesimo, Chiavenna e Colico, sul Sentiero del Viandante fino ad Abbadia Lariana e Lecco. Costeggiando le sponde dell’Adda fino a Milano,
ASCESA AL MONTE LEGNONE m. 2.609
La montagna per eccellenza, Sua Maestà il Legnone che abbraccia con le sue pendici Colico e l’Alto Lario, un vero e proprio baluardo che separa le Prealpi ed il lago di Como
IL MONTE LEGNONCINO m. 1.711
Il Monte Legnoncino, il piccole Legnone è una delle salite più panoramiche di tutto il territorio
La città è situata sul ramo orientale del lago di Como e sulla sponda sinistra del fiume Adda.
Lecco è conosciuta per essere il luogo in cui lo scrittore Alessandro Manzoni ambientò il romanzo «I promessi sposi». L’attrazione turistica principale della zona è rappresentata dall’itinerario che ripercorre i luoghi fonte di ispirazione per il grande romanziere milanese. Egli visse a Lecco l’infanzia, l’adolescenza e la prima giovinezza. La residenza di famiglia, Villa Manzoni, è stata dichiarata monumento nazionale da Re Vittorio Emanuele III nel 1940 e oggi è sede del Civico museo manzoniano.
Simbolo di Lecco è il campanile della basilica di San Nicolò, chiamato comunemente Il Matitone. Fu inaugurato la notte di Natale del 1904 ed è tuttora tra i dieci campanili più alti d’Italia.