CASCATA DEL CENGHEN

CASCATA DEL CENGHEN

CASCATA DEL CENGHEN

La cascata del Cenghen

Siamo soliti andare a cercare posti lontani affascinati dallo scoprire nuovi luoghi, ignorando completamente che ci sono posti molto belli e così vicini a noi. La Grigna ospita un vero gioiello naturale: la cascata del Cenghen.
Per vivere questa esperienza camminando nella natura dobbiamo raggiungere Abbadia Lariana, in particolare la sua frazione di Linzanico.

  • Partenza: Abbadia Lariana (LC) frazione Linzanico
  • Tempo: 01:00
  • Altitudine: 614 m
  • Dislivello: 340 m
  • Difficoltà: E

Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

Qualora non fossero indicati nell'articolo
i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
verranno comunicati
in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


    OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

    FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

    TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE

    TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE

    TRAVERSATA BASSA DELLE GRIGNE

    La Grigna Settentrionale

    Il sentiero della “Traversata Bassa” si sviluppa a mezza costa sul versante sud est delle Grigne, collegando i Piani dei Resinelli con la località Pialeral, posta a metà altezza della Grigna settentrionale. È un sentiero che non presenta un grande dislivello e nel periodo estivo ha il grande vantaggio di essere immerso per gran parte del percorso in un piacevole, fresco e fitto bosco.

    • Partenza: Piani dei Resinelli
    • Arrivo: Pialeral
    • Tempo: 2:30
    • Altitudine: 1400 m
    • Dislivello: 300 m
    • Difficoltà: E
    • Segnaletica: Traversata Bassa
    • Ristoro: Rifugio Soldanella, Rifugio Antonietta al Pialeral

    Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

    Qualora non fossero indicati nell'articolo
    i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
    verranno comunicati
    in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

    Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
    Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

    CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


      OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

      FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

      SENTIERO ROTARY

      SENTIERO ROTARY

      SENTIERO ROTARY

      Castello dell’Innominato di Vercurago

      Il sentiero Rotary, oltre ad essere un bellissimo percorso che si snoda sulle pendici del Resegone e del Magnodeno, offre lo scenario che lo stesso Alessandro Manzoni descrive nel 1° capitolo dei Promessi Sposi e ha come meta il Castello dell’Innominato di Vercurago, che nel romanzo è il luogo in cui Lucia fu imprigionata dall’Innominato (capitolo 20) per volere del terribile Don Rodrigo.
      Immaginate di percorrere questo sentiero in compagnia di Manzoni e sicuramente farete l’esperienza di unire natura, cultura e sport in questa escursione che oggi vi raccontiamo.

      • Partenza: Piazzale funivia per i Piani d’Erna di Lecco (600 m)
      • Arrivo: Castello dell’Innominato di Vercurago (370 m)
      • Tempo: Castello 3:45 circa
      • Tempo: Parcheggio di Somasca 4:00 circa
      • Tempo: Stazione di Vercurago o municipio 4:15 circa
      • Altitudine massima: 600 m
      • Dislivello: + 290 m / – 600 m c.a.
      • Lunghezza: 10 Km circa
      • Difficoltà: E
      • Segnaletica: Simbolo Rotary / Castello dell’Innominato
      • Ristori: Agriturismo Ponte della Tenaglia, Rifugio Camposecco, Trattoria La Rocca

      Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

      Qualora non fossero indicati nell'articolo
      i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
      verranno comunicati
      in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

      Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
      Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

      CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


        OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

        FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

        DALLE TORRI DI FONTANEDO AL BORGO DI CORENNO PLINIO

        DALLE TORRI DI FONTANEDO AL BORGO DI CORENNO PLINIO

        DALLE TORRI DI FONTANEDO AL BORGO DI CORENNO PLINIO

        Note tecniche:

        • Punto di partenza e di arrivo: Colico – (loc. Robustello)
        • Dislivello m. 450 – Durata circa 5 ore – Distanza 11 km – Quota partenza m. 230 Quota massima m. 600
        • Difficoltà A2 (A = Sentieri segnati saltuariamente stretti 2 = Un discreto livello di allenamento richiesto)
        • Trekking con guida

         Da Colico, parte uno dei tratti più panoramici del Sentiero del Viandante, uno dei più spettacolari che regala panorami mozzafiato sul lago e sulle montagne che lo circondano. Partiremo dalla località Rebustello a Colico (possibiità di parcheggio autovetture) per raggiungere le Torri trecentesche di Fontanedo: da lì il nostro percorso proseguirà fino al borgo di Corenno Plinio, un piccolo e suggestivo borgo medievale.
        Corenno è un luogo incantato e rappresenta una vera chicca del Lago di Como: camminando per le strette viuzze e scendendo lungo le “scalotte” che portano al lago, è impossibile non restare affascinati da questo piccolo borgo che traspira storia in ogni angolo, un posto quasi sconosciuto ai più e forse anche per questo così unico. Luogo di tempi lontani che ritroviamo nel suo nome, grazie al console romano Caio Plinio il Vecchio, nato a Como ed investito di cariche pubbliche dall’imperatore Vespasiano, che amava questo piccolo borgo che si specchia nel lago di Lecco.
        Il ritorno da Corenno è previsto con trasferimento privato.

        Note: In alternativa, è possibile proseguire il percorso fino a Bellano con un sentiero che arriva proprio in prossimità dell’ingresso dell’Orrido. In questo caso, è possibile effettuare la tratta di ritorno con treno.

        Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

        Qualora non fossero indicati nell'articolo
        i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
        verranno comunicati
        in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

        Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
        Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

        CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


          OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

          FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

          SUBLIMI EMOZIONI, IL CAMMINO DALLE ALPI A MILANO

          SUBLIMI EMOZIONI, IL CAMMINO DALLE ALPI A MILANO

          SUBLIMI EMOZIONI, IL CAMMINO DALLE ALPI A MILANO

          Il nostro itinerario ripercorre il Sentiero di Leonardo, dal passo del San Bernardino nella Valle Mesolcina in Svizzera, fino a Milano, toccando la Valle Spluga, Madesimo, Chiavenna e Colico (è prevista la variante con partenza dal Maloja) per poi proseguire sul Sentiero del Viandante fino ad Abbadia Lariana e Lecco. Costeggiando le sponde dell’Adda l’itinerario ci porterà fino a Milano, tappa di arrivo a di partenza di questo splendido itinerario tra i più affascinanti cammini italiani, un percorso di Acqua e di Rocce che vi porterà dalle alte cime delle Alpi a Milano.
          Questa vacanza adatta a tutti offre la possibilità di godere del Lago di Como camminando lungo le sponde orientali, lontano dal caos del traffico turistico.
          Il percorso prevede vari livelli di difficoltà dai 300 mt di dislivello a massimo 650 mt di dislivello da compiere in 4 o 5 tappe a seconda delle esigenze dei camminatori, ma offrendo sempre spettacolari panorami sul lago e sulle montagne circostanti. Una vacanza che vuole dare risalito alle esperienze culinarie, al turismo lento e responsabile per promuovere il territorio e l’economia locale.
          Il nostro consiglio è di colorare questo percorso di verde, prendendovi il tempo per contemplare le meraviglie della natura, dell’arte, per meditare.

          L’itinerario percorre strade antiche, percorribili a piedi e per buona parte in bicicletta. Lungo il percorso sono numerosi i mezzi pubblici (treno, autobus di linea, battelli, barche elettriche) con i quali potranno essere fatte alcune tratte, per ragioni di tempo o anche esigenze fisiche.
          Lungo il percorso non mancheranno le esperienze alla scoperta dei sapori e delle tradizioni locali, pranzo e/o cene in locali tipici e autentici attentamente selezionati che vi faranno “gustare” ancora di più questo bellissimo itinerario!
          Possibilità di prolungare l’Esperienza con un soggiorno nell’alto Lago all’insegna dello sport e della Natura e nella splendida Valsassina per una vacanza rigenerante e sportiva.

          PRIMO TRATTO:
          dalle Alpi al Lago di Como


          Dalla Valle Spluga o dalla Val Bregaglia verso il Lago di Como, il nostro itinerario ripercorre le due grandi strade storiche transfrontaliere che da Coira in Svizzera, portavano verso il Lago di Como : la cosiddetta “strada inferiore” che attraversava il Passo dello Spluga e la “strada superiore” che toccava il Passo del Settimo. Questo primo tratto prevede due varianti: la prima con partenza dal Passo dello Spluga con escursione in giornata e la  seconda con partenza dal Passo del Maloja con un programma di due giorni e una notte.

          Variante a) dal Passo dello Spluga a Chiavenna (escursione in giornata)
          Questa prima tappa ripercorre un tratto dello storico Grand Tour: celebri personaggi fra fra cui Goethe, Turner, Nietsche, Einstein per fare qualche nome, attraversarono il maestoso e celebre passo dello Spluga, considerato “sublime” per la bellezza e la grandiosità dei suoi scenari naturali, caratterizzati, come testimoniano i viaggiatori dell’epoca, da gole, “da torrenti impetuosi, da “caurghe”, da ghiacciai perenni, da pareti rocciose solcate da strade impossibili e da quei “sovrumani silenzi” che annichilivano il pensiero al cospetto di una natura cosí “smisurata”. La bellezza selvaggia dello Spluga ispirò numerose vedute artistiche che gli resero il merito di essere annoverato fra i più bei passi alpini. Lo Spluga,era considerato il passaggio più rapido e diretto che collegava l’Europa all’Italia e alle sue bellezze naturalistiche, fra cui il lago di Como, le sue città d’arte e i luoghi di pellegrinaggio.

          Programma:
          Partenza da Montespluga o Madesimo e discesa verso Chiavenna, attraversando l’intera Val san Giacomo dove, in pochi chilometri, si passa dalla prateria alpina dei 2.100 m. del Passo Spluga alla vegetazione mediterranea di Chiavenna attraversando folti castagneti e piccolo borghi rurali il tutto dominato da alte montagne e vertiginose falesie con resti di paleofrane. Lungo il percorso sosta a Campodolcino e visita del “Muvis”, lo splendido ecomuseo della Vallespluga, dedicato alla cultura della valle e all’importante Via Spluga. Il Muvis offre ai visitatori la possibilità di fruire della sua biblioteca specialistica sulla montagna e dell’archivio che custodisce una ricca collezione di cartoline d’epoca e interessanti documenti di vario genere.
          Arrivo a Chiavenna – Cena a base dei piatti della tradizione e pernottamento.

          Variante b) Dal Septimer Pass (o Passo del Settimo) a Chiavenna – 2 giorni / 1 notte
          Negli “Annales Stadenses”, scritti intorno alla metà del XIII secolo, sono descritti gli itinerari che i pellegrini del nord Europa potevano seguire per raggiungere Roma o Gerusalemme. In una possibilità di percorso per il viaggio di ritorno, la guida suggerisce a coloro che provengono dalla Svevia e dalle regioni circostanti, di passare il lago di Como, e, attraversato il Septimer Pass , di raggiungere le proprie terre.Il Septimer o Settimo o Pass da Sett (2311 m.) fu utilizzato in epoca romana per collegare Chiavenna e il lago di Como, quindi Milano e la Pianura Padana, con Coira, capitale della Rezia. I viaggiatori montavano su slitte o speciali ceste con stanghe o portantine. Nell’Ottocento, quando le strade dei maggiori passi vennero rese carrozzabili, il Septimer rimase una mulattiera.

          Primo giorno: partenza da Maloja verso il Passo del Settimo: il percorso è faticoso ma regala impagabili emozioni suscitate da suggestivi panorami sulla Val Bregaglia e l’Engadina. Lungo il trekking passerete dal Passo del Lunghin, chiamato il “Passo dei Tre Mari” avendo una singolare caratteristica: qui infatti si dividono le acque del Reno che si getta nel Mare del Nord, dell’Adda e quindi del Po che si getta nel Mar Adriatico e nel Mediterraneo, e del Danubio che arriva al Mar Nero. Arrivo a Casaccia e pernottamento (in alternativa è possibile ritornare a Maloja o altra località dell’Engadina da cui si è partiti) o proseguire fino a Chiavenna.

          Secondo giorno: attraverso la Val Bregaglia, si partirà verso Chiavenna. Resterete affascinanti dalle alte cime del Pizzo Cengalo, del Pizzo Badile e della Sciora, dai castagni, dai borghi rimasti intatti nel tempo con chiese, torri, antichi mulini. Seguendo il percorso dell’Acqua, non può mancare la visita al Mulino Scartazzini, nel bellissimo borgo di Promontogno: costruito nella seconda metà del Seicento, è attualmente gestito dalla nona e dalla decima generazione dell‘omonima famiglia. Le Cascate dell’Acqua Fraggia, nell’antico borgo di Borgonuovo Piuro a pochi chilometri da Chiavenna vi lasceranno senza fiato. Le cascate, le cui acque provengono dal Passo del Lunghin. con il loro maestoso spettacolo, impressionarono pure Leonardo da Vinci che “trovandosi a passare per Valle di Ciavenna” ne ammirò la bellezza selvaggia e le menzionò nel suo “Codice Atlantico”: “Su per detto fiume (la Mera) si truova chadute di acqua di 400 braccia le quale fanno belvedere…”.
          Arrivo a Chiavenna, cena a base dei piatti della tradizione in un tipico “crotto”. I crotti sono cavità formatasi all’interno di una frana, dove circolano correnti d’aria a temperature costanti 6°/8°nei quali sono stati ricavati tipici ristoranti dove potrete assaporare la famosa “bresaola”, i tipici gnocchetti della Valchiavenna e i biscottini di Prosto.
          Pernottamento. (Durata percorso: 2 giorni/ 1 notte)

          QUARTO TRATTO:
          nel cuore del Parco Adda Nord da Lecco a Milano

          5 giorni / 4 notti
          Il sentiero che parte da Lecco per Milano si estende per 30 km. e, seguendo l’Alzaia del fiume Adda, arriva a Trezzo sull’Adda per poi proseguire lungo l’Alzaia della Martesana fino a Milano, passando per i comuni di Inzago e Cassano d’Adda, Gessate, Gorgonzola, Bussero, Cassina dei Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Vimodrone e Cologno Monzese. Il Naviglio della Martesana, anche noto come Naviglio Piccolo, fu progettato da Leonardo da Vinci e inaugurato da Ludovico il Moro nel 1496. Il naviglio è navigabile ed entra nella città da nord-est, attraversando Gorgonzola. Il percorso che si snoda lungo la Via dell’Adda è strettamente legato a Leonardo da Vinci e dove il Genio ha lasciato i suoi contributi progettuali. Da non perdere a Vaprio d’Adda il museo Leonardesco sull’alzaia della Martesana e la casa di Francesco Melzi, dove Leonardo soggiornò lungamente e dalle cui finestre a vista su un tratto turbolento di fiume Adda approfondì lo studio teorico sull’acqua e sui fluidi. Melzi fu erede universale deI Codici di Leonardo che per lungo tempo furono custoditi in questo edificio. Sempre a Vaprio d’Adda merita assolutamente una visita il Villaggio Crespi, Patrimonio dell’Unesco, città ideale del lavoro, villaggio operaio di fine ‘800 considerato il più completo e meglio conservato del Sud Europa. A Cornate d’Adda e Paderno d’Adda (LC) si vedono ancora le chiuse del canale navigabile di Paderno dalla Martesana al lago di Como, da Leonardo per primo studiate e concepite, e a Paderno c’è anche un museo leonardesco. A Imbersago c’è poi il traghetto sull’Adda, copia funzionante dell’originale progetto, raffigurato da Leonardo nel “Codice Windsor”. Alcuni scorci delle Alzaie del fiume appaiono nella “Vergine delle Rocce” e nella “Gioconda” (il Ponte Visconti di Lecco è ben riconoscibile nelle sue forme alle spalle della Gioconda. Il percorso termina alla Cassina dè Pomm all’angolo di via Melchiorre Gioia. Arrivo a Milano. Milano è molto legata al Genio di Leonardo: qui si ritrovano le sue tracce in tantissimi luoghi, come il Cenacolo vinciano, Piazza Scala (con la statua di Leonardo), il Museo della Scienza e della Tecnica, la Pinacoteca Ambrosiana, la Conca leonardesca dell’Incoronata in via San Marco, il Cavallo bronzeo a San Siro, Casa degli Atellani e il Castello Sforzesco.
          Possibilità di aggiungere uno o più pernottamenti post tour.
          Durata del percorso 5 giorni/4 notti (esclusi pernottamenti a Milano)

          SECONDO TRATTO
          da Chiavenna al Lago di Como

          3 giorni / 2 notti
          Primo giorno:
          visita di Chiavenna, cittadina romantica ricca di arte e di cultura. Da non perdere la visita della Collegiata di San Lorenzo, con il suo Battistero e il Museo del Tesoro che conserva paramenti e oggetti di arte sacra tra cui la “Pace” di Chiavenna, copertura di evangeliario considerata un capolavoro di orificeria medievale risalente all’XI secolo. Dopo una passeggiata alla Rocca dell’Inferno e del Paradiso, continuiamo il nostro percorso d’Acqua con una visita al Mulino di Bottonera. Costruito nel 1.867 era attivo ininterrottamente giorno e notte. Grazie a un sapiente recupero (circa nove mila ore di lavoro!) l’antico mulino è stato recuperato in modo perfetto e oggi è possibile visitare il Museo strutturato su tre piani ed organizzato secondo un complesso gioco di pulegge, nastri e macine. Pernottamento a Chiavenna.

          Secondo giorno: partenza a piedi da Chiavenna (S. Pietro di Samolaco) lungo la Via Francisca (asse storico Via Francigena Renana), un tratto della via storica che attraversa, a mezzacosta, i territori di Mese, Gordona e Samolaco. La meta del sentiero è il Tempietto di San Fedelino, da oltre mille anni testimone di storie e leggende. Costruito all’estremità settentrionale dell ́Alto Lario, sul Lago di Mezzola, all ́imbocco della Valchiavenna è considerato la fonte, non solo architettonica, ma anche simbolica, dello stile romanico comasco e valtellinese che si sviluppò a partire dal mille: una dellae testimonianze più preziose dell’arte romanica in Lombardia, il monumento più antico della zona. Il luogo così isolato ha costituito lungo i secoli la fortuna di San Fedelino, nel senso che non ha mai consentito un accorrere di popolo continuo, con conseguente trasformazione in un consueto santuario, nonostante la devozione al santo sia stata sempre ben viva; la chiesa non ha subito alcuna trasformazione, non è stata alterata nella sua struttura architettonica originaria, ragion per cui ai nostri occhi compare una testimonianza intatta della pietà popolare d ́inizio millennio. Dal piccolo molo di S. Fedelino, partiremo con barca elettrica per Colico, lungo la via dell’Acqua del Mera fino al lago di Comoe Colico. Arrivo e sistemazione in albergo.

          Terzo giorno: visita delle attrazioni di Colico.

          Visita dei Forti, Abbazia di Piona oppure relax sulle spiagge o sport. Numerose le attività sportive: wind surf, kite surf, canoa, gite in bicicletta lungo i sentieri che si diramano da Colico : il Sentiero Valtellina (da Colico e Bormio) , la ciclovia del Lario, le escursioni in mountain bike o e-bike sul Monte Legnone. Da non perdere la Riserva Naturale del Pian di Spagna, la più grande della Lombardia (1500 ettari), da considerarsi un vero e proprio paradiso per gli amanti della fauna e della flora così come per gli appassionati di fotografia.
          Durata percorso: 3 giorni/2 notti

          TERZO TRATTO:
          Trekking “Il Sentiero del Viandante” da Colico a Lecco


          2 giorni / 1 notte
          Le Vie Storiche sono parte della nostra storia, un bene culturale importante da conservare, elementi importanti del paesaggio e significative dal punto di vista ecologico e culturale. Il Sentiero del viandante è uno splendido tragitto immerso nella natura, che costeggia la sponda orientale del Lago di Como, dalla Madonna di Valpozzo di Piantedo (alle porte di Colico) fino ad Abbadia Lariana. È un percorso di 35 Km diviso in due giornate, con inizio a Colico e termine a Lecco, testimonia fin dal 1.500 il ruolo dei territorio lariano nei traffici commerciali e si sviluppa lungo tutta la sponda orientale del lago di Como. Il sentiero sale a mezza costa, fuori e dentro i centri abitati, Il cammino è agevole, placche e frecce di colore arancio con le scritte “sentiero del viandante” sono distribuite su tutto il percorso ed è impossibile perdere la strada. Il sentiero è alla portata di tutti, con due soli tratti leggermente più impegnativi a causa di un dislivello di circa 400 metri, un percorso che regala una vista meravigliosa sul lago sottostante e sulle catene di montagne che lo circondano.

          Primo giorno: Partenza da Colico, piacevoli soste per ammirare il paesaggio e per consumare in qualche angolo speciale la colazione al sacco saranno effettuate durante il cammino. Da non perdere la visita dell’antico borgo di Corenno Plinio, un piccolo e suggestivo borgomedievale. Corenno è un luogo incantato e rappresenta una vera chicca del lago di Como: camminando per le strette viuzze del centro e lungo le scalinate che dal castello portano al lago, è impossibile non restare affascinati da questo piccolo borgo che traspira storia in ogni angolo, un posto quasi sconosciuto ai più e forse anche per questo così unico. Luogo di tempi lontani che ritroviamo nel suo nome, grazie al console romano Caio Plinio il Vecchio, nato a Como ed investito di cariche pubbliche dall’imperatore Vespasiano, che amava questo piccolo borgo che si specchia nel lago di Lecco. Proseguimento del sentiero fino a Bellano, sentiero che arriva proprio in prossimità dell’ingresso dell’Orrido, dove si visitera’ questa gola formata dal fiume Pioverna. Scendendo dalla Valsassina con un salto di m. 70 l’acqua forma il famoso “Orrido di Bellano”. Si ammirerà questo spettacolo da passerelle costruite proprio tra una parete e l’altra della gola tra gli spruzzi e il fragore dell’acqua. Proseguimento per Varenna, una delle Perle del centro lago sulla sponda occidentale, sistemazione nelle camere riservate e tempo libero per, meritato, relax. (in alternativa pernottamento a Bellano e proseguimento il giorno successivo per Varenna). Pernottamento in hotel.

          Secondo giorno: Partenza dall’hotel a piedi da Varenna per la seconda parte del “Sentiero del Viandante” con soste panoramiche lungo il percorso. Arrivo ad Abbadia Larina e proseguimento per Lecco con treno (è in realizzazione la passerella pedonale tra Abbadia e Lecco). In alternativa è possibile percorrere la variante lungo i Piani Resinelli che consente l’arrivo a piedi a Lecco.

          Note: È possibile l’estensione del pacchetto con soggiorno nella città di Lecco o nella bellissima Valsassina per una vacanza all’insegna del relax e della rigenerazione psico fisica.
          Il gruppo delle Grigne e la Valsassina furono visitate da Leonardo durante numerose escursioni, riportate negli appunti dei suoi Codici. L’estensione in Valsassina, potrà essere prevista anche da Bellano o Varenna, quindi a metà del “Sentiero del Viandante” che poi potrà essere ripreso.
          Durata percorso: da 2 giorni/1 notte

          leonardo-500-milano-2019 (2)

          Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

          Qualora non fossero indicati nell'articolo
          i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
          verranno comunicati
          in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

          Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
          Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

          CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


            OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

            FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

            ASCESA AL MONTE LEGNONE m. 2.609

            ASCESA AL MONTE LEGNONE m. 2.609

            ASCESA AL MONTE LEGNONE m. 2.609

            Dislivello m. 1.200 – Durata circa 7 ore Distanza 11 km – Quota di partenza m. 147
            Difficoltà C3 (C = Si svolge anche su tracce di sentiero con fondo instabile 3 = sono richiesti un buon livello di allenamento e resistenza)
            Trekking con guida

            La montagna per eccellenza, Sua Maestà il Legnone che abbraccia con le sue pendici Colico e l’Alto Lario, un vero e proprio baluardo che separa le Prealpi ed il lago di Como, dalle vallate alpine, la Valtellina e la Val Chiavenna.
            Una sfida arrivare sulla sua cima, ma la soddisfazione di arrivare in vetta ripaga ampiamente dagli sforzi fatti per raggiungerla: resterete ammaliati dai superbi panorami sul Lago di Como, sul Lago di Lugano, sulla Valtellina e sulle Alpi Centrali.
            Si parte al mattino presto dal Rifugio Roccoli Lorla entrando subito nel bosco fitto.
            Piano piano si guadagna quota, salendo lo sguardo inizia a spaziare, da una parte l’Adda con la Valtellina e Morbegno sullo sfondo, davanti il bellissimo Sasso Manduino e la val Chiavenna, di lato l’intera regione dei laghi, da Como a Lugano con tutti i suoi golfi e le sue cittadine.

            Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

            Qualora non fossero indicati nell'articolo
            i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
            verranno comunicati
            in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

            Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
            Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

            CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


              OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

              FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

              IL MONTE LEGNONCINO m. 1.711

              IL MONTE LEGNONCINO m. 1.711

              IL MONTE LEGNONCINO m. 1.711

              Luogo di partenza e di arrivo: Sueglio (Valvarrone)
              Dislivello m. 700 – Durata circa 5 ore Distanza 9 km – Quota di partenza m. 1.050
              Difficoltà A1 (A = Sentieri segnati saltuariamente stretti – 1 = Un minimo livello di allenamento richiesto)
              Trekking con guida

              Il Monte Legnoncino, il piccole Legnone è una delle salite più panoramiche di tutto il territorio.
              Lungo la camminata, tra boschi e slarghi, potrete vedere le testimonianze dei manufatti del sistema difensivo “Linea Cadorna” eretti durante la Prima Guerra Mondiale, fatto di strade militari, fortificazioni, osservatori.
              Da sopra Sueglio (Valvarrone) si partirà in leggera salita tra gallerie (necessaria la torcia) e larici con scorci splendidi sulla Val Chiavenna e la Valtellina.
              Aggireremo il Legnoncino dal versante nord risalendo fino al rifugio Roccoli Lorla da dove prenderemo il sentiero che ci porterà alla cima.
              Dalla vetta molto bello il panorama sul lago di Como e tutte le montagne attorno, a cominciare dal “fratello maggiore”, il Legnone.
              Gironzolando e curiosando con la Storia, sempre quella della Grande Guerra, scenderemo di nuovo nel bosco ai piedi del Fratello Maggiore….il Legnone che ci avrà dominato per tutta la giornata.

              Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

              Qualora non fossero indicati nell'articolo
              i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
              verranno comunicati
              in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

              Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
              Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

              CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                LA VAL CODERA E IL TRACCIOLINO

                LA VAL CODERA E IL TRACCIOLINO

                LA VAL CODERA E IL TRACCIOLINO

                Luogo di partenza e di arrivo: Novate Mezzola
                Dislivello m. 950 – Durata circa 6,30 ore – Distanza 11 km – Quota di partenza m. 230
                Difficoltà A2 (A = Sentieri segnati saltuariamente stretti – 2 = Un discreto livello di allenamento richiesto)
                Trekking con guida

                 

                Paesi senza strade
                ma ricchi di storia e natura

                La Val Codera famosa tra gli escursionisti per essere patrimonio culturale e paesaggistico ricchissimo con i suoi castagneti, il torrente con le cave, i musei, gli storici borghi e per una arditissima mulattiera scavata in parte nella roccia che permette di superare circa 500 metri di dislivello apparentemente impraticabili. Percorreremo quindi l’intero fondovalle sino al Rif. Brasca e vedremo le pareti di Punta Milano, la Sfinge che, sullo sfondo, ci dividono dal Valmasino.

                Intorno tanti nuclei storici ormai non più abitati ma che conservano una dignità e un fascino unico.

                Pernottamento in rifugio.

                Rientro il giorno successivo percorrendo il Tracciolino, arrivando così in Val dei Ratti e realizzando un bellissimo trek ad anello.

                Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                Qualora non fossero indicati nell'articolo
                i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                verranno comunicati
                in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                  OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                  FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                  LE REGINE: LA VALCHIAVENNA E LA VALBREGAGLIA

                  LE REGINE: LA VALCHIAVENNA E LA VALBREGAGLIA

                  LE REGINE: LA VALCHIAVENNA E LA VALBREGAGLIA

                  Itinerario
                  Anello della Torre di Signame – Ca’ Pipeta

                   Luogo di partenza e arrivo: S. Pietro di Samolaco – Dislivello: 400 m

                  Durata escursione: giornata intera

                  “La storia dei potenti e quella degli umili.
                  Da S.Pietro di Samolaco un’escursione ad anello ci porta ad incontrare i segni di una storia di cui ormai resta solo una sbiadita eco. Una storia che mostra il duplice volto delle vicende convenzionalmente considerate di maggior rilievo (i fatti d’armi, la storia politico-militare e diplomatica) e di quelle relegate nella penombra di un angolo di poco rilievo (la storia della civiltà materiale, dei modi di vivere). Due significativi simboli di questa duplice storia sono la Torre di Segname (o del Signame) e la Casa della Pipeta (o Pipetta o anche Ca’ Pipeta)
                  L’una rievoca lo sguardo vigile che sorvegliava i passaggi nella bassa Valle del Mera, l’altra resta come muto testimone dell’ingegno contadino che per innumerevoli generazioni ha cercato di strappare alla montagna angoli improbabili di sussistenza.
                  L’una svetta con l’orgoglio di un dito puntato verso il cielo al culmine dell’imponente sperone roccioso fra S.Pietro e Gordona, l’altra rimane quasi acquattata nel fresco silenzio dei boschi di castagno, discreta e nascosta da clamori e vanità umane.”
                  (Fonte: www.paesidivaltellina.it/segname)

                  Itinerario
                  Donadivo – Alpe Cima

                  Luogo di partenza e arrivo: Localita’ Donadivo / Localita’ Donadivo (da Gordona con mezzo) Possibilità di partenza anche da località Orlo m. 1180Dislivello: località Donadivo m. 740 – Alpe Cima m. 1875

                  Durata escursione: giornata intera

                  “Ci sono luoghi come l’Alpe Scima o Cima che emanano un fascino particolare. Sedendosi a riposare dopo la lunga e faticosa salita, accanto al piccolo campanile che spicca bianco fra le poche case in pietra, si ha la sensazione di essere in un’altra dimensione e che il tempo si sia fermato.Svolgendosi lungo il filo della poderosa dorsale che racchiude il bacino della Val Bodengo, gli scorci panoramici s’aprono sulle vallate circostanti, a sinistra verso la Val Pilotera e la Val Piodella,a destra sulle Valli del Chiavennasco e verso le vette della Bregaglia, per poi spingersi fino alle vette glaciali del Bernina…”
                  (fonte: malatidimontagna.blog spot.com)
                  Nota : Partendo da DONADIVO si segue la seconda tratta della caratteristica storica ” Mulattiera del Benefattore ” .

                  Itinerario
                  Gordona – Donadivo – Bodengo

                  Luogo di partenza e arrivo: GordonaDislivello: Gordona. M283 – Donadivo m. 740 – Bodengo m. 1.033

                  Durata escursione: giornata intera.

                  “Ogni mulattiera è un capolavoro di ingegno e gusto. La lunga mulattiera che da Gordona sale all ‘Alpe Cermine è fra le piu belle in Valchiavenna. Si tratta della cosiddetta “Mulattiera del Benefattore ” (la denominazione locale è “streda de scerman “,cioè strada di Cermine), uno splendido manufatto, realizzato a regola d’arte, che si sviluppa da Gordona a Cermine per circa 4 km e 1000 m di dislivello. Fu finanziata dal benefattore Giovan Battista Mazzina (“Pin Mazzina “) e realizzata, grazie al lavoro di molti Gordonesi, nel 1928,1929. Il Mazzina, nato nel 1884,dopo un’infanzia da pastore sugli alpeggi sopra Gordona, cercò e trovò fortuna nel settore alberghiero in Sud America, in particolare a Buenos Aires, dove lavorarono diversi Gordonesi.
                  Molteplici le sue iniziative benefiche, a Gordona, Mese, Chiavenna.
                  In particolare restaurò anche la cappella dedicata alla Madonna del Rosario lungo la mulattiera, oltre al Monumento dei Caduti, al Municipio ed all ‘Acquedotto di Gordona…”
                  (fonte: www. paesidivaltellina.it/alpecima/)
                  Il nostro itinerario prevede la salita della prima tratta della caratteristica storica Mulattiera del Benefattore fino alla località di Donadivo. Di qui si prosegue per la Val Bodengo fino al borgo di Bodengo con visita ai caratteristici crotti. Il percorso segue dall’alto la profonda selvaggia forra del torrente Boggia, meta dei canyonisti di tutt’Europa.
                  Il ritorno è previsto per la stessa rotta.

                  Itinerario
                  La Via Bregaglia

                  Luogo di partenza e arrivo: Chiavenna/ Dogana di Villa di ChiavennaDislivello: Chiavenna m 333 – Dogana di Villa di Chiavenna m. 690

                  Durata escursione: giornata intera.

                  La “Via Bregaglia ” , con la “Via Spluga ” e la “Via Francisca”, è uno dei tre Sentieri Storici” della Valchiavenna. Si sviluppa per una decina di km dalla cittadina di Chiavenna al valico di confine italo-svizzero di Villa di Chiavenna (Dogana). Il percorso è vario e si svolge ora su antiche tracce di mulattiera, ora su sentieri all’ombra dei boschi di castagno, toccando via via tipici luoghi della Bregaglia italiana. Dai crotti di Poiatengo in Chiavenna alla bellissima Chiesa dell’Assunta in Prosto,alle Cascate dell’Acqua Fraggia (Monumento naturale della Regione Lombardia) alle Rovine di Belfort a Borgonuovo di Piuro (muta testimonianza della storica frana di Piuro del 1628). Salendo verso il confine a S.Croce di Piuro le antiche chiese della Rotonda e di S.Martino in Aurogo e oltre verso Villa di Chiavenna i tipici crotti di Posmotta.
                  Un viaggio nelle tradizioni e nella cultura della gente di Montagna della Bregaglia italiana fino al torrenti Lovero e Casnaggina che segnano un confine naturale con la “sorella” Bregaglia svizzera.

                  Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                  Qualora non fossero indicati nell'articolo
                  i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                  verranno comunicati
                  in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                  Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                  Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                  CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                    OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                    FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                    TOUR DEL LAGO DI COMO E DEI SUOI DINTORNI

                    TOUR DEL LAGO DI COMO E DEI SUOI DINTORNI

                    TOUR DEL LAGO DI COMO E DEI SUOI DINTORNI

                    Il lago di Como, un luogo circondato da montagne e paesaggi mozzafiato che con le sue ville e le sue ambientazioni ha attirato nel suo passato come oggi moltissime persone innamorate della bellezza e della storia.
                    Questo tour vuole portarvi alla scoperta delle sue città e dei luoghi caratteristici che l’hanno reso famoso, anche se da abitanti del luogo, tutt’ora ne restiamo affascinati dalle moltitudini che ancora andiamo scoprendo.
                    Visiterete Monza con il suo Duomo e le prime colline prealpine di Montevecchia, avvolte da misteri che si fondono con l’immaginario popolare.
                    Insomma, scoprirete il lago, un pizzico di Brianza e di come la storia collega queste località lungo un filo logico che ne ha delineato gli eventi.

                     GIORNO 1- Lecco
                    Arrivo a Lecco con mezzi propri e sistemazione nell’hotel selezionato, pernottamento.

                    GIORNO 2 – Visita guidata di Como
                    Prima colazione in hotel.
                    Partenza per Como in tempo utile per l’appuntamento con la guida.
                    Salita in funicolare a Brunate, una località ricca di ville in stile liberty ed eclettico, un tempo luogo di villeggiatura dell’aristocrazia milanese.
                    Ritorno a Como in funicolare e passeggiata nel centro storico: visita del Duomo, terzo per grandezza in Lombardia, il duecentesco Broletto, la ex Casa del Fascio, oggi monumento nazionale, la medievale piazza San Fedele, piazza Volta dedicata al grande scienziato comasco.
                    Cena a Como presso ristorante selezionato.
                    Ritorno a Lecco, pernottamento in hotel.

                    GIORNO 3 – Centro Lago
                    Prima colazione in hotel.
                    Trasferimento a Varenna e incontro con la guida.
                    A piedi si raggiungerà l’imbarco (15 minuti), partenza con taxi boat riservato per l’escursione nel centro lago.
                    Navigazione davanti a Bellagio, Orrido di Nesso e ponte della Civera, Isola Comacina.
                    Sbarco alla Villa del Balbianello e visita guidata della Villa.
                    Al termine, tempo libero per la visita del meraviglioso parco.
                    Trasferimento in barca da Villa Balbianello al Lido di Lenno.
                    Pranzo al sacco o possibilità di prenotazione al ristorante.
                    Dopo pranzo visita del Battistero di San Giovanni Battista e la chiesa di Santo Stefano con la sua Cripta.
                    Partenza in battello per Varenna, dove si raggiungerà il centro storico lungo la Passeggiata degli Innamorati (15 minuti a piedi).
                    Visita delle chiese di Varenna, (San Giorgio, San Giovanni Battista e Santa Maria delle Grazie, situate tutte in piazza San Giorgio).
                    Visita della sala stemmata di Villa Cipressi.
                    Partenza per il Castello di Vezio per la visita del castello.
                    Cena tipica e ritorno a Lecco, pernottamento in hotel.

                    GIORNO 4 – Luoghi Manzoniani di Lecco
                    Prima colazione in hotel, incontro con la guida.
                    In mattinata visita dei luoghi Manzoniani con Villa Manzoni e il borgo di Pescarenico.
                    Pranzo libero.
                    Incontro alle ore 14.15 all’imbarco del battello di Lecco con l’accompagnatore.
                    Alle ore 14.30 partenza battello da Lecco a Abbadia Lariana. Visita guidata del civico museo setificio Monti (unico nel suo genere).
                    Ore 18.13 battello da Abbadia Lariana e rientro a Lecco.

                    GIORNO 5 – Trezzo, Montevecchia e le Piramidi
                    Prima colazione in hotel, partenza per Trezzo sull’Adda, visita guidata del Castello di Trezzo.
                    Pranzo libero.
                    Partenza per Montevecchia, incontro con la guida, visita di Montevecchia, del Santuario e delle Piramidi.
                    Degustazione e cena presso una splendida cantina vinicola della Brianza lecchese.
                    Rientro in hotel e pernottamento.

                    GIORNO 6 – Bellano
                    Prima colazione in hotel.
                    Partenza da Lecco in direzione Colico/ Abbazia di Piona. Incontro con la guida presso l’Abbazia e visita guidata.
                    Spostamento a Bellano, pranzo libero. Visita del centro storico di Bellano, delle chiese di San Nazzaro e San Nicolao. Visita dell’Orrido di Bellano, una gola di acqua scrosciante e della “Cà del Diavul”, la torretta all’ingresso dell’Orrido da poco ristrutturata e oggi museo multimediale.
                    Cena presso trattoria tipica a Bellano. Rientro a Lecco e pernottamento in hotel.

                    GIORNO 7 – Monza
                    Prima colazione in hotel e partenza per Monza.
                    Visita guidata del duomo di Monza, del Museo e Corona Ferrea.
                    Pomeriggio libero per visite individuali e shopping. Possibilità di visitare la Reggia di Monza, palazzo e giardini.
                    Rientro in hotel a Lecco, cena tipica, pernottamento.

                    GIORNO 7
                    Prima colazione in hotel e partenza e termine dei servizi.

                    Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                    Qualora non fossero indicati nell'articolo
                    i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                    verranno comunicati
                    in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                    Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                    Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                    CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                      OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                      FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                      L’ABBAZIA DI PIONA

                      L’ABBAZIA DI PIONA

                      L’ABBAZIA DI PIONA

                      Note tecniche:

                      • Luogo di partenza e di arrivo: Olgiasca (frazione di Colico)
                      • Dislivello m 200 – Durata circa 3 ore – Distanza 4,5 km – Quota di partenza m 230
                      • Difficoltà A1 (A = Sentieri segnati saltuariamente stretti – 1 = Un minimo livello di allenamento richiesto)
                      • Trekking con guida

                      Con mezzi propri si raggiunge il bellissimo villaggio di Olgiasca, una frazione di Colico, situato sull’omonimo promontorio o Montecchio.

                      Giungendo nel piccolo borgo, contemplate la vista meravigliosa che si estende fino al centro lago, accarezzati dalla nostra “Breva”, una brezza che ci accompagna per buona parte dell’anno.

                      A piedi raggiungeremo un gioiello dell’architettura Romanica, l’Abbazia di Piona, attraverso un sentiero bellissimo chiamato il “Gir del Doss” che, attraversando il crinale del promontorio, ci porterà alla bellissima Abbazia.

                      È una passeggiata sorprendente: ai boschi di castagni si alternano slarghi con piante autoctone e scorci tra il Laghetto di Piona e l’Alto Lago; una passeggiata bellissima, alla portata di grandi e piccini al termine della quale si avrà il tempo di per visitare la bellissima Abbazia Cistercense, annoverata tra i gioielli dell’arte romanica in Lombardia

                      Ci sarà tempo anche per le spirito, sedendosi sui banchi davanti alla suggestiva cappella dedicata alla Madonna di Lourdes, circondata dagli ulivi del lago o contemplando il bellissimo chiostro e la chiesa così bella nella sua semplicità.

                      Il ritorno sarà lungo la strada carrabile di Olgiasca, dove ci accompagnerà sulla nostra destra la vista stupenda del lago.

                       

                       

                      Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                      Qualora non fossero indicati nell'articolo
                      i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                      verranno comunicati
                      in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                      Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                      Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                      CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                        OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                        FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                        I DUE FORTI DI COLICO

                        I DUE FORTI DI COLICO

                        I DUE FORTI DI COLICO

                        Escursione con guida in lingua italiano/inglese

                        • Trekking facile: punto di partenza Colico (m.200), Forte Fuentes (m. 260) punto di arrivo Colico
                        • Media tappa ore 4,30 dislivello salita/discesa m. 150.
                        • Tipo percorso: ad anello
                        • Escursione/trekking con guida

                        Facile camminata nel cuore del Pian di Spagna,
                        toponimo che, insieme al forte di Fuentes,
                        ricorda la dominazione spagnola nella zona.

                        Partendo dall’InfoPoint di Colico, procederemo verso la spiaggia dell’Ontano, imboccheremo il piccolo sentiero e la bella strada carrozzabile che porta al nostro primo Forte: Il Forte Montecchio Nord di Colico.

                        Accompagnati da guide esperte, scopriremo questo eccezionale esempio d’architettura militare del Novecento, unico forte rimasto intatto circa le installazioni d’arma in Italia. Le attrezzature originali sono perfettamente conservate e funzionanti: l’impianto elettrico, gli interfoni, i montacarichi, i volanti. Scopriremo I quattro cannoni, modello 149/35 Schneider, sono collocati in cupole in grado di ruotare a 360° e hanno un alzo che va da –8° a +42°. Il forte è una struttura in cemento armato e pietra. Nella parte più bassa del complesso sono dislocati gli alloggi dei militari, dell’ufficiale, la sala comando, in cui si può ammirare una mappa murale. Un camminamento, lungo 140 metri e rischiarato da feritoie a bocca di lupo, collega il primo stabile all’edificio principale a due piani: dal secondo piano si accede alle cupole e salendo sul tetto si ammirano, oltre allo splendido panorama, le bocche da fuoco dei cannoni.

                        Terminata la visita, proseguiremo con un bel sentiero verso la località Monteggiolo per poi salire con una bellissima antica strada in cima alla collina per visitare il Forte di Fuentes.

                        Nel periodo della dominazione spagnola il governatore di Milano, Pedro Enriques de Acevedo Conte de Fuentes, decide la costruzione di un grande forte a difesa del confine settentrionale del Ducato. La fortezza fu realizzata fra il 1603 e il 1606. Il forte fu, poi, distrutto nel 1796 per ordine di Napoleone. Oggi sono ancora visibili i resti della costruzione: l’ingresso, i quartieri dei soldati, i mulini, il forno, la chiesa dedicata a Santa Barbara, la casa del Governatore e il complesso murale, chiamato popolarmente “Tenaglia” a nord-est a causa della particolare forma.

                        Terminata la visita, avrete tempo utile per un consumare un pranzo al sacco all’ombra della secolare quercia del Piazzale delle Armi del Forte di Fuentes.

                        Ritorno libero lungo il bel Sentiero Valtellina.

                        Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                        Qualora non fossero indicati nell'articolo
                        i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                        verranno comunicati
                        in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                        Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                        Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                        CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                          OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                          FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                          TREKKING – SENTIERO DEL VIANDANTE

                          TREKKING – SENTIERO DEL VIANDANTE

                          TREKKING – SENTIERO DEL VIANDANTE

                           Dettagli Escursioni:

                          • Difficoltà: EE <Escursionisti Esperti>
                          • Dislivello: circa 2100 mt complessivi da dividere in 3 tappe
                          • Lunghezza: 70 km complessivi da dividere in 3 tappe
                          • Ore di cammino: 5-6 ore al giorno circa con soste e pausa pranzo.
                          • Orari di partenza: 8.00 – 8:30
                          • Pranzo: al sacco.
                          • Pernottamenti: in hotel o B&B

                          Abbigliamento consigliato: da escursionismo adatto alla stagione, scarponcini da trekking, zaino, mantellina impermeabile, magliette di ricambio, felpa, pantaloni lunghi leggeri, costume da bagno, ricambi, crema solare, cappellino, occhiali da sole, cibo (barrette o similari), 2 litri d’acqua e macchina fotografica.

                          UnA meravigliosa 2 giorni lungo sentieri panoramici che attraversano tutto il Lago di Como. Una cavalcata davvero unica tra paesaggi mozziafiato respirando la storia e gustando una natura davvero selvaggia e incontaminata. Un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo.

                          Le vie storiche sono parte della nostra storia, un bene culturale importante da conservare, elementi importanti del paesaggio e significative dal punto di vista ecologico e culturale.

                          Il sentiero del Viandante è un itinerario che costeggia tutta la parte lecchese del lago con panorami unici. Questo sentiero è detto il sentiero del quotidiano in quanto la popolazione locale già da diverse generazioni lo ha percorso e ha quindi permesso la costruzione e lo sviluppo dei paesi e borghi circostanti al lago.
                          Il sentiero è anche “la cerniera naturale” che unisce i due estremi di questo mondo, l’acqua e la montagna, in un connubio che regala panorami e paesaggi di commuovente bellezza ricchi di storia e di significato. Il Viandante è uno di quegli itinerari che non hanno bisogno di punti di interesse specifici in quanto il percorso stesso è uno spettacolo che merita di essere vissuto e assaporato passo dopo passo, soffermandosi sugli scorci che si aprono lungo il sentiero, dove lo sguardo può inseguire il profilo dei monti che scendono verso il lago oppure salire verso l’alto, inseguendo la fuga dei pendii che si fanno sempre più ripidi sino a dove la roccia prende il posto dei boschi, poi, proprio quando si potrebbe pensare che le sorprese siano finite, alla fine di ogni tappa, ecco che il sentiero lascia il posto ad un vero e proprio labirinto di vicoli e stradine strette tra le vecchie case del borgo ed i giardini esotici delle ville nobiliari. Un invito irresistibile a continuare a camminare ed esplorare fino a calpestare i sassi della riva del lago.

                          Un sentiero imperdibile dagli aspetti unici nel suo genere.

                           

                          Primo giorno:

                          Partenza da Colico, piacevoli soste per ammirare il paesaggio e per consumare in qualche angolo speciale la colazione al sacco saranno effettuate durante il cammino.

                          Da non perdere la visita dell’antico borgo di Corenno Plinio, un piccolo e suggestivo borgo medievale.
                          Corenno è un luogo incantato e rappresenta una vera chicca del Lago di Como: camminando per le strette viuzze del centro e lungo le scalinate che dal castello portano al lago, è impossibile non restare affascinati da questo piccolo borgo che traspira storia in ogni angolo, un posto quasi sconosciuto ai più e forse anche per questo così unico.

                          Luogo di tempi lontani che ritroviamo nel suo nome, grazie al console romano Caio Plinio il Vecchio, nato a Como ed investito di cariche pubbliche dall’imperatore Vespasiano, che amava questo piccolo borgo che si specchia nel lago di Lecco.

                          Proseguimento del sentiero fino a Bellano, sentiero che arriva proprio in prossimità dell’ingresso dell’Orrido, dove si visitera’ questa gola formata dal fiume Pioverna. Scendendo dalla Valsassina con un salto di m. 70 l’acqua forma il famoso “Orrido di Bellano”.

                          Si ammirerà questo spettacolo da passerelle costruite proprio tra una parete e l’altra della gola tra gli spruzzi e il fragore dell’acqua.

                          Proseguimento per Varenna, una delle Perle del centro lago sulla sponda occidentale, sistemazione nelle camere riservate e tempo libero per, meritato, relax. (in alternativa pernottamento a Bellano e proseguimento il giorno successivo per Varenna)

                          Pernottamento in hotel/beb/ appartamento.

                          Secondo giorno:

                          Partenza a piedi da Varenna per la seconda parte del Sentiero del Viandante con soste panoramiche lungo il percorso.  Arrivo ad Abbadia Lariana e proseguimento per Lecco con treno.

                          In alternativa è possibile percorrere la variante  lungo i Piani  Resinelli che consente l’arrivo a piedi a Lecco.

                          Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                          Qualora non fossero indicati nell'articolo
                          i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                          verranno comunicati
                          in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                          Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                          Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                          CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                            OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                            FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                            GRAN TOUR DEI TRE LAGHI

                            GRAN TOUR DEI TRE LAGHI

                            GRAN TOUR DEI TRE LAGHI

                            • 1°giorno – sabato – giornata di arrivi

                            Sono previsti trasferimenti individuali da Malpensa (o altri aeroporti) verso l’hotel.
                            Incontro con l’accompagnatore per briefing di benvenuto e presentazione del tour. Welcome cocktail.
                            Cena di benvenuto in hotel e pernottamento in zona Malpensa.

                            • 2° giorno – domenica – Lago Maggiore e Isole Borromee

                            Mattino: prima colazione a buffet in hotel, trasferimento a Stresa. Visita all’Isola Madre. Pranzo all’Isola dei Pescatori con visita. Nel pomeriggio Isola Bella.
                            Rientro nel tardo pomeriggio in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
                            Giornata full day della guida locale. Pernottamento zona Stresa

                            • 3° giorno – lunedì – Lago d’Orta, Isola di San Giulio e Stresa

                            Mattino: prima colazione a buffet in hotel. Tempo libero per una visita al centro storico di Stresa insieme all’accompagnatore. Trasferimento a Orta. Tempo libero per lo shopping e la visita al raccolto centro storico di Orta. Pranzo presso ristorante tipico a Orta. Nel pomeriggio incontro con la guida, trasferimento in barca e visita all’Isola di San Giulio. Rientro nel tardo pomeriggio in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
                            Mezza giornata della guida locale. Pernottamento zona Stresa

                            • 4° giorno – martedì – Escursione in Piemonte: Santuario di Oropa e Ricetto di Candelo

                            Prima colazione in hotel e trasferimento a Varallo per visitare il Santuario di Oropa. Pranzo in ristorante. Proseguimento a Ricetto di Candelo per una visita al borgo.
                            Al termine, trasferimento a Milano.
                            Cena in hotel e pernottamento.
                            Giornata solo con accompagnatore
                            Pernottamento a Milano

                            Fine del primo Minitour e inizio del secondo Minitour

                            • 5° giorno – mercoledì – Duomo di Milano, Teatro La Scala e Castello Sforzesco

                            Mattino: prima colazione a buffet in hotel. Visita del centro di Milano con visita interna a Duomo, Teatro La Scala, Castello Sforzesco (è un giro di 3 ore).
                            Pranzo in corso di escursione presso un ristorante locale.
                            Nel pomeriggio, tempo libero con accompagnatore. Possibilità di trasferirsi in zona Navigli per una passeggiata prima del rientro nel tardo pomeriggio in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
                            Mezza giornata della guida locale.
                            Pernottamento a Milano

                            • 6° giorno – giovedì – Reggia di Monza, Bergamo Alta e Galleria dell’Accademia Carrara

                            Mattino: prima colazione a buffet in hotel. Visita del Palazzo Reale di Monza con il suo parco, proseguimento per Bergamo dove raggiungeremo il magnifico centro storico in funicolare. Pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio visita della Galleria dell’Accademia Carrara. Rientro nel tardo pomeriggio in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
                            Due mezze giornate di visita.
                            Pernottamento zona Como / Lago di Como

                            • 7° giorno – venerdì – Lago di Como

                            Mattino: prima colazione a buffet in hotel. Partenza per Tremezzo con la visita di Villa Carlotta. Da Tremezzo, crociera panoramica in centro Lago sempre insieme alla guida. Stop a Bellagio.
                            Pranzo in ristorante locale. Tempo libero per shopping e la visita nel borgo.
                            Nel pomeriggio rientro in battello a Tremezzo e in bus trasferimento a Como per una sosta libera prima del rientro in hotel.
                            Cena di arrivederci in hotel e pernottamento.
                            Mezza giornata di visita.
                            Fine servizio dell’accompagnatore.
                            Pernottamento zona Malpensa

                            • 8° giorno – sabato – Giornata di partenze.

                            Mattino: prima colazione in hotel. Check-out e fine dei servizi. Trasferimenti individuali.

                            Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                            Qualora non fossero indicati nell'articolo
                            i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                            verranno comunicati
                            in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                            Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                            Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                            CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                              OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                              FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                              Da Tirano a St. Moritz con il Trenino Rosso

                              Da Tirano a St. Moritz con il Trenino Rosso

                              Da Tirano a St. Moritz con il Trenino Rosso

                              Trenino Rosso del Bernina.
                              Molti lo chiamano il trenino più bello del mondo.

                              Questo forse anche per il fatto che i binari di questo favoloso Trenino Rosso  – in effetti si chiama Ferrovia Retica – portano il turista  sino a quasi toccare il cielo. Questo spettacolare ed indimenticabile percorso ferroviario inizia a Tirano.
                              Salire sul Trenino del Bernina equivale ad entrare in un teatro ed il paesaggio che ci scorre davanti è il palcoscenico che offre uno spettacolo che muta con ritmo pigro.  Non è solo la natura a farsi ammirare ma è anche la ferrovia stessa a dare spettacolo; locomotive e vagoni giocattolo, stazioncine che sembrano fatte a traforo, curve strettissime Vi faranno allungare le mani per afferrare la coda del treno, viadotti e gallerie elicoidali con pendenze a tratti impressionanti. Indubbiamente anche il percorso contribuisce al fascino di questa linea: si leva dal fondovalle valtellinese ai boschi della Val Poschiavo, sino a salire tra i ghiacciai e le vette del Bernina per poi scendere nella sempre incantevole Engadina, sino a Pontresina e Saint Moritz.

                              • Periodo proposto: da Marzo a Dicembre 80% 80%

                              Una giornata nell’esclusiva mondanità ed eleganza di St. Moritz

                              Arrivo  alla stazione della Ferrovia Retica di Tirano entro 20 minuti prima della partenza del treno prescelto.

                              Tirano graziosa cittadina posta a 450 m. sul livello del mare, è situata al centro della Valtellina alla confluenza dell’Adda e del Poschiavino, al confine di Stato con la Svizzera. Il borgo di fondovalle è immerso nelle coltivazioni tipiche valtellinesi (vite e melo) ed è circondato dalle sue caratteristiche frazioni(Baruffini, Valogna, Gilera e Roncaiola) poste sulle pendici Retiche ed orobiche del sistema delle Alpi. Più sopra il paesaggio è caratterizzato dai folti boschi a tratti interrotti dai numerosi maggenghi. I centri storici del borgo, Tirano-vecchia e madonna, ricchi di testimonianze storiche ed artistiche così come le frazioni, hanno mantenuto strutture e caratteristiche tipicamente valtellinesi.  Crocevia di valli  e sistemi diversi, all’incrocio tra il Passo dello Stelvio, il Passo del Bernina, il Passo dell’Aprica ed il lago di Como, Tirano si è sempre distinta come luogo d’incontro e di scambio di prim’ordine; ne è testimone l’antica piazza della Basilica con le sue antiche e rinomate fiere che fin dal XVIº secolo costituiscono appuntamento importante per italiani e svizzeri.

                              Orari Trenino Rosso in partenza da Tirano per St. Moritz in carrozze riservate ad uso esclusivo per voi:

                              • Partenza ore 07.40 – arrivo ore 10.11
                              • Partenza ore 09.00 – arrivo ore 11.11
                              • Partenza ore 09.40 – arrivo ore 12.11
                              • Partenza ore 11.00 – arrivo ore 13.11
                              • Partenza ore 11.40 –  arrivo ore 14.11

                              Incontro con il ns. guida. Disbrigo formalità doganali. Partenza per il Passo del Bernina/St.Moritz con Il Trenino Rosso Del Bernina

                              PreparateVi a stupirVi!

                              Dopo pochi chilometri troviamo subito una meraviglia, il viadotto di Brusio, una rampa elicoidale all’aperto, unica nel suo genere. Oltrepassata Poschiavo, capoluogo dell’omonima valle con le sue belle dimore patrizie, il viaggiatore raggiunge Alp Grum, eccezionale punto panoramico e naturalistico. L’aspra nudità del paesaggio, si inerpica fino ad un’altitudine di 2.253 mt. qui il Lago Bianco e Lago Nero si mostra in tutto il suo splendore.

                              Maestoso e unico nello spettacolo, si erge l’imponente mondo dei ghiacciai del gruppo del Bernina coi suoi quattromila metri scintillanti di nevi eterne. In seguito attraverso un tripudio di colori si raggiunge il salotto delle feste delle Alpi Svizzere, St.Moritz!

                              Benvenuti a St.Moritz

                              Sankt Moritz m. 1.816 “Top of the world”. Situata in riva ad un pittoresco lago, St.Moritz è universalmente riconosciuta come tra i più eleganti ed attrezzati centri di soggiorno montano del mondo. In una magica atmosfera, al centro della splendida regione dei laghi, in Engadina, s’intrecciano sciccheria, eleganza ed esclusività. Il paesaggio di straordinaria bellezza costellato da 25 laghi alpini e ricco di boschi e ghiacciai, il clima secco e frizzante come lo champagne e l’intensa insolazione, sono la splendida cornice naturale a questa incantevole cittadina. Il Centro di Cure Termali, la consistente offerta culturale, le attrezzature sportive di ogni genere, il Parco Nazionale Svizzero e non da ultimo il carattere cosmopolita della località (il 70% degli ospiti proviene dall’estero), contribuiscono al successo di St. Moritz. Molto interessanti da visitare sono il Museo di Segantini che raccoglie le più importanti opere del celebre pittore ed il museo Engadinese che, allestito in una casa tradizionale ricompone alcuni ambienti ed arredati tipici dell’edilizia della valle

                              Visita guidata nel centro della famosa cittadina svizzera. Dopo una breve passeggiata lungo le rive dell’omonimo lago, possibilità di consumare un pranzo libero oppure pranzo in ristorantetipco nell’esclusiva Sonne Platz.

                              Nel pomeriggio proseguimento visita guidata ai laghi e al Passo Maloja e rientro transitando con Vs. pullman, nel caratteristico centro engadinese di Pontresina, dove il fascino esclusivo delle casette vi stupirà.

                              Al Passo Bernina breve sosta panoramica sul ghiacciaio e arrivo a Tirano. Proseguimento per la città di provenienza con sosta al Santuario della Madonna di Tirano. Fine servizi.

                              Servizi Inclusi

                              • Guida a disposizione per l’intera giornata per visite come da programma
                              • Passaggio con il Trenino Rosso Tirano – St.Moritz in carrozze riservate ad uso esclusivo

                              Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                              Qualora non fossero indicati nell'articolo
                              i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                              verranno comunicati
                              in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                              Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                              Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                              CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                                OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                                FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                                Il Lago d’Iseo, la Valcamonica e la Valtellina

                                Il Lago d’Iseo, la Valcamonica e la Valtellina

                                Il Lago d’Iseo, la Valcamonica e la Valtellina

                                Posto ad un’altitudine media di 185 m, lungo 25 km. , largo 4,5 km e profondo 256 m, il Lago d’Iseo occupa il fondo di erosione ed escavazione glaciale della Valcamonica, formato dal fiume Oglio, immissario ed emissario, bagna le terre di Bergamo e Brescia.
                                Chiamato anche Sebino (“Sebinus lacus” dei Romani), è il settimo d’Italia per estensione.
                                Il clima è mite e piacevole durante tutto l’anno. Belle da vedere e da scoprire le cittadine rivierasche, ricche di memorie di un passato illustre e di radicate tradizioni.
                                Il Lago d’Iseo ospita oltre alle isolette di Loreto e S.Paolo, la più grande isola lacustre d’Europa:

                                1º giorno

                                Arrivo nella tarda mattinata con Vs. pullman sul Lago di Iseo.
                                Alle ore 11.30 ca. passaggio in battello da Sulzano-Monteisola. Pranzo libero.
                                Visita libera a Montisola.
                                Montisola. si erge sino a 600 m. di altitudine ed ha un perimetro di circa 10 km percorribili a piedi: la circolazione automobilistica è limitata ai soli mezzi pubblici. Un servizio di battelli e di traghetti la collegano con la terraferma. Pittoreschi borghi di pescatori con viuzze selciate e sobrie architetture tra oliveti, vigneti e boschi di castagni ed originali nuclei rustici dove portali , loggiati, cortili e sottopassi disegnano scorci di rara bellezza. Su un alto sperone si erge la rocca Oldofredi-Martinengo (XIV-XVI sec.). A Siviano spicca la torre medievale del Mertinengo; vicino al porticciolo la suggestiva villa Ferrata del ‘500. Sulla vetta a 600 m. di altitudine il santuario della Madonna della Ceriola.
                                Rientro in battello a Sulzano. Incontro con Vs pullman e partenza per la Valcamonica
                                Capo di Ponte – Incontro con la nostra guida per la visita al Parco Mondiale delle Incisioni Rupestri – Patrimonio Mondiale dell’ Unesco (Biglietto d’ingresso da pagare direttamente in loco)
                                La Storia nella Roccia. Oltre 300.000 incisioni rupestri, attualmente note su centinaia di rocce fanno della valle Camonica uno straordinario teatro di arte rupestre, tale da farle guadagnare nel 1979 l’inserimento nella Lista del patrimonio Culturale Mondiale dell’UNESCO. Santuario per eccellenza è la collina di Naquane situata a Capo di Ponte. Più di 100 rocce, alcune delle quali maestose, emergono dal dorso collinare, in un ambiente di splendida natura prealpina. Ombrosi sentieri, serpeggianti fra betulle, frassini, abeti, castagni e larici, accompagnano nella sorprendente scoperta degli antichi segni, immersi nei sereni silenzi di un luogo integralmente protetto. Qui, nel 1955 lo Stato Italiano ha costituito il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Capo di Ponte: 30 ettari di museo all’aperto. Le rocce del parco, formatesi circa 180-225 milioni di anni fa per grandi accumuli di sabbie, furono levigate dalle glaciazioni succedutesi negli ultimi due milioni di anni. Su queste rocce, trovate lisce ed adatte, l’uomo preistorico ha eseguito figurazioni rituali incidendole con strumenti di pietra e di metallo per secoli e millenni. Più di mille figure costellano il gioiello di Naquane, la Roccia Grande, maestoso altare di fede antica, imponente archivio di notizie per l’uomo contemporaneo. Le incisioni rupestri presenti sulle rocce della Valcamonica coprono un arco di tempo molto lungo, dall’Epipaleolitico (circa 10.000 anni a.C.) fino all’arrivo delle Legioni Romane alla fine del I sec. a.C.
                                Nel tardo pomeriggio proseguimento per la Valtellina. Sistemazione, a vostra scelta e a seconda della nostre disponibilità, nel centro turistico di Tirano o zone limitrofe.
                                Tirano graziosa cittadina posta a 450 m. sul livello del mare, è situata al centro della Valtellina alla confluenza dell’Adda e del Poschiavino, al confine di Stato con la Svizzera. Il borgo di fondovalle è immerso nelle coltivazioni tipiche valtellinesi (vite e melo) ed è circondato dalle sue caratteristiche frazioni(Baruffini, Valogna, Gilera e Roncaiola) poste sulle pendici Retiche ed orobiche del sistema delle Alpi. Più sopra il paesaggio è caratterizzato dai folti boschi a tratti interrotti dai numerosi maggenghi. I centri storici del borgo, Tirano-vecchia e madonna, ricchi di testimonianze storiche ed artistiche così come le frazioni, hanno mantenuto strutture e caratteristiche tipicamente valtellinesi.
                                Crocevia di valli  e sistemi diversi, all’incrocio tra il Passo dello Stelvio, il Passo del Bernina, il Passo dell’Aprica ed il lago di Como, Tirano si è sempre distinta come luogo d’incontro e di scambio di prim’ordine; ne è testimone l’antica piazza della Basilica con le sue antiche e rinomate fiere che fin dal XVIº secolo costituiscono appuntamento importante per italiani e svizzeri.
                                Assegnazione camere in hotel 3 stelle. Cena. Pernottamento.

                                2º giorno

                                Dopo la prima colazione, incontro con la nostra guida 20 min. prima della partenza del Trenino prescelto. Disbrigo formalità doganali. Alle ore 09.00 o 09:40 partenza per il Passo del Bernina/St.Moritz con il Trenino Rosso del Bernina – Patrimonio Mondiale dell’ Unesco in carrozze riservate ad uso esclusivo.
                                Trenino Rosso del Bernina. Molti lo chiamano il trenino più bello del mondo. Questo forse anche per il fatto che i binari di questo favoloso Trenino Rosso  – in effetti si chiama Ferrovia Retica – portano il turista  sino a quasi toccare il cielo. Questo spettacolare ed indimenticabile percorso ferroviario inizia a Tirano. Salire sul Trenino del Bernina equivale ad entrare in un teatro ed il paesaggio che ci scorre davanti è il palcoscenico che offre uno spettacolo che muta con ritmo pigro.  Non è solo la natura a farsi ammirare ma è anche la ferrovia stessa a dare spettacolo; locomotive e vagoni giocattolo, stazioncine che sembrano fatte a traforo, curve strettissime Vi faranno allungare le mani per afferrare la coda del treno, viadotti e gallerie elicoidali con pendenze a tratti impressionanti. Indubbiamente anche il percorso contribuisce al fascino di questa linea: si leva dal fondovalle valtellinese ai boschi della Val Poschiavo, sino a salire tra i ghiacciai e le vette del Bernina per poi scendere nella sempre incantevole Engadina, sino a Pontresina e Saint Moritz.
                                Alle ore 11:11 o 12:13 arrivo a St.Moritz. Incontro con Vs. pullman. Tour guidato del lago e della famosa cittadina svizzera.
                                Saint Moritz m. 1.816 “Top of the world”. Situata in riva ad un pittoresco lago, St.Moritz è universalmente riconosciuta come tra i più eleganti ed attrezzati centri di soggiorno montano del mondo. In una magica atmosfera, al centro della splendida regione dei laghi, in Engadina, s’intrecciano sciccheria, eleganza ed esclusività. Il paesaggio di straordinaria bellezza costellato da 25 laghi alpini e ricco di boschi e ghiacciai, il clima secco e frizzante come lo champagne e l’intensa insolazione, sono la splendida cornice naturale a questa incantevole cittadina. Il Centro di Cure Termali, la consistente offerta culturale, le attrezzature sportive di ogni genere, il Parco Nazionale Svizzero e non da ultimo il carattere cosmopolita della località (il 70% degli ospiti proviene dall’estero), contribuiscono al successo di St. Moritz. Molto interessanti da visitare sono il Museo di Segantini che raccoglie le più importanti opere del celebre pittore ed il museo Engadinese che, allestito in una casa tradizionale ricompone alcuni ambienti ed arredati tipici dell’edilizia della valle
                                Alle ore 12.30 ca. pranzo in noto e raffinato ristorante nella centralissima Sonne Platz.
                                Nel pomeriggio proseguimento visita guidata nella famosa cittadina svizzera e nei pittoreschi paesaggi limitrofi.
                                Rientro con Vs. pullman dal Passo Bernina. Sosta a Tirano per visita al Santuario della Madonna.
                                Il Santuario della Madonna di Tirano. A Tirano, alla confluenza della Val Poschiavo con quella dell’Adda, sorge maestosa la Basilica della Beata Vergine. Si tratta senza dubbio del monumento più insigne della provincia dal punto di vista artistico, storico ed artistico. Simbolo della profonda religiosità cattolica dei Valtellinesi, meta ancor oggi di pellegrinaggi, è stata edificata a partire dal 1505, nel luogo in cui nel 1504 la Madonna apparve al Beato Mario Omodei, ma fu ultimato solo due secoli dopo. Nel 1927 Papa Pio XI decretò l’elevazione del Santuario a Basilica Romana.
                                Cena tipica valtellinese. Pernottamento.
                                Gastronomia Valtellinese. L’antica povertà e l’isolamento geografico della nostra Valle, hanno condizionato anche la cucina locale che è sempre stata una cucina umile ed essenziale, basata su un ridotto numero di ingredienti stagionali. Latte, mais, grano saraceno, segale, orzo, miglio, patate, castagne, verdure offerte dalla natura (insalata, spinaci ed asparagi selvatici), cacciagione, poco pesce e poca frutta erano le materie prime messe a disposizione da un’economia di sopravvivenza.
                                I piatti più tradizionali che si sono imposti con i loro sapori genuini e caratteristici all’attenzione dei buongustai e che sono ancora tuttora presenti sulle tavole valtellinesi, sono i seguenti: la polenta taragna, preparata con un miscuglio di farina gialla e nera, in proporzioni variabili, a cui vengono aggiunti nell’ultima fase della cottura burro e formaggio grasso; i pizzoccheri, tagliatelle di farina nera condite con burro fritto (aromatizzato con aglio) e formaggio grasso, con l’aggiunta di verdure varie (patate, costole di bietola); gli sciàtt, bignè di farina nera con all’interno un pezzetto di formaggio.
                                Nella vasta gamma dei salumi merita particolare menzione la bresaola, carne di manzo salata ed essiccata, che viene esclusivamente prodotta nella nostra valle.  Il panorama delle specialità gastronomiche valtellinesi è completato dai funghi porcini, dalle mele, dalle castagne e dal miele con i quali vengono preparati dolci tipici (bisciöla e cupèta).

                                3º giorno

                                Dopo la prima colazione partenza con Vs. pullman per il Passo Bernina-Passo della Forcola oppure per Bormio Passo del Foscagno con arrivo a Livigno. Mattinata libera per acquisti in zona extradoganale.
                                Livigno m. 1.816.  La vasta conca di Livigno si estende dalla Forcola al ponte del Gallo per un totale di 22 km. Le sue case disposte lungo l’asse stradale che si snoda per una decina di chilometri tra il verde dei prati nel periodo estivo ed il candore delle nevi in quello invernale, fanno di Livigno una località unica, suggestiva e caratteristica che si estende  tra i Parchi Nazionali dello Stelvio e dell’Engadina, i più grandi d’Europa, in un contesto unico al mondo. Tutt’altra era l’immagine del paese prima che godesse dell’extradoganalità. La valle, infatti, chiusa nel suo mondo agricolo, rimase praticamente isolata fino al 1952 quando l’accesso era pericoloso, soprattutto nel periodo del disgelo.
                                Livigno d’estate è la vacanza per tutti e per tutte le età: per i genitori e per i figli, per i nonni e per i nipotini, per chi ama una vita dinamica e sportiva e per chi invece desidera rigenerarsi all’aria frizzante di montagna immergendosi nel contempo nello shopping degli oltre 200 negozi tax-free della zona extradoganale.
                                Alle ore 12.30 ca. pranzo in un noto ristorante con specialità locali.
                                Nel pomeriggio rientro dalla Galleria della Drossa per Merano – Bolzano oppure dalla Valtellina – Lecco – Milano – Autostrada. Fine dei servizi.

                                Servizi Inclusi

                                • Passaggio in battello Sulzano – Montisola – Sulzano
                                • Visita guidata al Parco delle Incisioni Rupestri di Capo di Ponte (biglietto d’ingresso pagamento diretto)
                                • Sistemazione in camera doppia in hotel 3 stelle a Aprica o Tirano o Grosio, secondo disponibilità locali.
                                • 1° giorno: cena – pernottamento – 2° giorno: colazione – cena tipica – pernottamento – 3° giorno: colazione – BEVANDE ESCLUSE
                                • Guida a disposizione per l’intera giornata per visita a St. Moritz, al Santuario della Madonna
                                • Passaggio con il Trenino Rosso Tirano – St.Moritz in carrozze riservate ad uso esclusivo
                                • Pranzo a St.Moritz in noto ristorante con bevande incluse
                                • Pranzo a Livigno in ristorante con bevande incluse

                                Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                                Qualora non fossero indicati nell'articolo
                                i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                                verranno comunicati
                                in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                                Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                                Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                                CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                                  OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                                  FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.

                                  Percorso religioso della Valtellina

                                  Percorso religioso della Valtellina

                                  Percorso religioso della Valtellina

                                  Una valorizzazione territoriale che passa fra cinque Provincie Brescia, Bergamo, Sondrio, Como e Lecco, tra due Nazioni Italia e Svizzera, tra due Siti Patrimonio Mondiale Unesco Il Parco delle Incisioni Rupestri della Valle Camonica e il percorso del Trenino Rosso del Bernina tra due Parchi Nazionali, quello dello Stelvio e il Parco Nazionale Svizzero, creando un’interazione tra siti religiosi e una presentazione dei beni culturali, naturalistici, enogastronomici dei territori presi in considerazione.

                                  I percorsi che intendiamo proporre, con esclusivi pacchetti, vogliono dare una nuova valenza al concetto di bene religioso e culturale, creando offerte mirate che valorizzano l’intero contesto territoriale delle nostre Valli, con la finalità di cogliere tutti gli aspetti tipici ed esclusivi che, ad oggi, sono ancora poco conosciuti e poco proposti al mercato religioso nazionale ed internazionale.

                                  Le nostre offerte saranno articolate sul tema degli edifici dedicati alla Madonna, in particolare, ripercorrono la storia e i conflitti religiosi che hanno coinvolto i territori legati al dominio Grigione svizzero

                                  • Periodo proposto: TUTTO L’ANNO (ad esclusione del Santo Natale e Pasqua) 90% 90%

                                  Programma religioso proposto

                                   1º giorno
                                  Verso la Valcamonica: il bello e il sublime dell’arte sacra

                                  Arrivo nella tarda mattina con Vs. pullman al Passo Aprica percorrendo il Lago d’Iseo e la Valcamonica. Visita al Santuario di Maria Ausiliatrice e alla Chiesa di San Pietro.
                                  Pranzo. Brevi momenti di relax. Proseguimento per Tirano.
                                  Visita guidata con degustazione presso la Tenuta La Gatta, prestigiosa sede storica della casa vinicola Triacca situata negli spazi di un ex convento domenicano del 1500. Dopo la passeggiata tra i vigneti terrazzati e la visita alle cantine della tenuta la Gatta, seguirà una degustazione guidata dei vini valtellinesi della cantina.
                                  Proseguimento della visita al Museo Etnografico Tiranese.
                                  Presentazione e visita al Santuario della Madonna
                                  Sistemazione in hotel riservato. Cena e pernottamento.

                                  2º giorno
                                  Il cuore della Valtellina e devozione lungo la Via Priula

                                  Dopo la prima colazione, funzione religiosa presso il Santuario della Madonna di Tirano. Proseguimento per Grosotto. Visita al Santuario della Beata Vergine delle Grazie e a Grosio della Chiesa di s. Giorgio.
                                  Pranzo in tipico ristorante con spuntino del contadino.
                                  Nel pomeriggio partenza per Tresivio visita al Santuario della Santa Casa di Loreto.
                                  Al termine proseguimento per Sondrio visita al Santuario della Sassella.
                                  In serata rientro in Hotel. Cena tipica valtellinese. Pernottamento.

                                  3º giorno
                                  I Grigioni e la val Bregaglia

                                  Dopo la prima colazione incontro con la ns. guida. Disbrigo formalità doganali. Partenza per il Passo del Bernina/St.Moritz con il Trenino Rosso del Bernina, Patrimonio Mondiale Unesco.
                                  Arrivo a St.Moritz. Incontro con Vs. pullman. Visita alla Chiesa di st. Mauritius o di S. Karl o Visita al Museo Segantini.
                                  Pranzo in raffinato ristorante nella centralissima Sonne Platz.
                                  Nel pomeriggio proseguimento per il  Passo Maloja , attraverso la Val Bregaglia, e arrivo a Chiavenna.
                                  Visita al Santuario Apparizione di Maria Vergine di Gallivaggio nel centro storico.
                                  Sistemazione in Hotel riservato.  Cena in un tipico crotto della Valchiavenna. Pernottamento.

                                  4º giorno
                                  Arte e fede sacra lungo la Via Regina e la Via Francisca

                                  Dopo la prima colazione partenza con Vs pullman lungo la Via Regina per il Lago di Como con sosta a Domaso. Visita al Santuario della Madonna di Livio.
                                  Proseguimento con sosta a Gravedona presso il Santuario Santa Maria del Tiglio.
                                  Pranzo lungo le rive del Lago a Tremezzo.
                                  Possibilità di visitare Villa Carlotta.
                                  Nel pomeriggio partenza, sempre lungo la Via Regina, con sosta a Ossuccio presso il Santuario della Beata Vergine del Soccorso.
                                  Arrivo a Como, sede della Diocesi, possibilità di visita alla Cattedrale Assunzione della Beata Vergine Maria. Fine dei servizi.

                                  I luoghi di culto
                                  inseriti nelle nostre proposte

                                  • Santuario di Maria Ausiliatrice di Aprica
                                    Iniziato nel 1995, è stato consacrato dal vescovo diocesano mons. Alessandro Maggiolini il 30 maggio 1999. Il Tempio sorge accanto all’antica chiesa parrocchiale di San Pietro, modernissimo e funzionale, consta di un pronao che funge anche da battistero e di un’ampia aula.
                                  • ll Santuario della Beata Vergine Madonna di Tirano.
                                    Sorge al centro di uno storico crocevia, in fianco alla S.S. 38, sul Iuogo dove la Vergine apparve, il 29 settembre 1504. ll Santuario, a tre navate a croce latina, è il più bell’esempio di Rinascimento in Valtellina.
                                  • Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto e la Chiesa di San Giorgio a Grosio
                                    Ben visibile dalla strada che attraversa il paese, è il primo santuario mariano in terra valtellinese. L’edificio fu eretto in ringraziamento alla Madonna per lo scampato pericolo del borgo minacciato dai Grigioni nel 1487. La Chiesa di San Giorgio di Grosio risale forse al Xlll sec. ed è menzionato in un documento del 1252.
                                  • ll Santuario della Santa Casa di Loreto a Tresivio
                                    Sorge a Treviso paese di antichissime origini, forse etrusche, punto di riferimento per tutta la Valle. La struttura architettonica è inusuale, costituita da un ampia voltata a botte. Il singolare tempio mariano è imponente e si presenta come un grande scrigno, ben visibile anche da lontano, a custodia e protezione di un altro edificio interno: La Santa Casa di Nazareth , in cui è conservata la Madonna Nera.
                                  • Il Santuario della Sassella a Sondrio
                                    Il santuario sorge su un dosso roccioso presso Sondrio, vicino alla strada statale. Secondo la tradizione, fu fondato in età medievale (nel 932) L’edificio attuale è però databile intorno al XV secolo.
                                  • Santuario Apparizione di Maria Vergine di Gallivaggio o Madre della Misericordia di San Giacomo Filippo
                                    Si trova lungo la strada statale per lo Spluga, è stata costruita nel luogo dove, come vuole la tradizione, apparve miracolosamente la Madonna a due ragazze nell’ottobre del 1492.
                                  • Abazzia di Piona
                                    La storia di Piona mette radici nel 610 d.C., quando sulla penisola venne fondato un oratorio dedicato a Santa Giustina. Fu consacrata nel 1138 accanto ai resti di un altro edificio romanico.

                                  Il cuore della Valtellina
                                  Un percorso nei paesi e monumenti protagonisti della storia della Valtellina, con una stratificazione secolare di forme artistiche, culturali, di costume e di tradizioni che vanno dal Romantico al Barocco.

                                  La Via Francisca
                                  È un tratto dell’antica via Regina che parte da Sorico e giunge in Valchiavenna oltrepassando lo spartiacque tra la provincia di Como e quella di Sondrio. La sua origine è legata a quella della strada romana chiamata antica via Regina essendo una prosecuzione naturale della direttrice principale di essa.

                                  La Via Priula
                                  È un percorso escursionistico di elevato valore storico. Esso segue da vicino il tracciato dell’antica strada commerciale realizzata nel 1593 per collegare la Pianura Padana con la Valtellina.

                                  Val Bregaglia, una valle, due Nazioni
                                  La Bregaglia è una valle di confine situata a cavallo della frontiera tra Svizzera e Italia. In passato, e ancora oggi, la Val Bregaglia si presenta come luogo di passaggio che ha consentito una reciproca contaminazione culturale, politica e religiosa tra la comunità italiana e svizzera.

                                  Pacchetto per gruppi precostituiti di almeno 20 partecipanti

                                  Qualora non fossero indicati nell'articolo
                                  i prezzi e le condizioni  condizioni di viaggio
                                  verranno comunicati
                                  in base al programma richiesto e al numero di partecipanti e comprenderà:

                                  Bus dalla località di partenza del gruppo (entro i 200 km)
                                  Guida - Pranzo tipico in ristorante - Assicurazioni e copertura e Rct

                                  CONTATTA L'AGENZIA LEGNONE TOURS


                                    OBBLIGATORIO - Acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo quanto espresso nella privacy policy. La compilazione del presente modulo ci consente di prendere in carico la tua richiesta, di comunicare i dati a società terze che svolgono le funzioni necessarie all’operatività del servizio richiesto e di ricontattarti ai soli fini di soddisfare la tue richieste..

                                    FACOLTATIVO - Desidero ricevere aggiornamenti periodici, news e promozioni. I dati forniti in questo modulo NON saranno comunicati a terze parti e utilizzati per ricerche di mercato, statistiche commerciali o per azioni di marketing diretto.